PORTO: signora indolente 👄

Narni-Roma Ciampino-Porto …..e ritorno.  

             13 settembre 2021, ore 05.00. La sveglia mi suggerisce di alzarmi: si parteeee! 

Io e la mia amica di trolley, ottimiste per natura e per scelta, abbiamo iniziato a progettare questo viaggio più di tre mesi fa. La curiosità muove sempre le nostre escursioni nel mondo, sia che si tratti di territori nostrani, che di culture più lontane. Partiamo con bagaglio minimale, cuore leggero e occhi attenti. Preferiamo evitare programmi preordinati e rigidi; studiamo la nostra mèta per individuare quello che, istintivamente ci suscita già un’emozione e poi ci lasciamo andare ai suggerimenti dell’universo. 

Questa volta, entrambe abbiamo subìto un po’ la pressione generata dalla pandemia, che ancora impegna tutti noi esseri umani, lasciando però che semplicemente fluisse, senza condizionare il nostro stato d’animo: tutto ciò è stato balsamico e ci ha donato rinnovata speranza. 

La destinazione è Porto (Oporto), nella regione nord del Portogallo, uno stato che in parte abbiamo già esplorato ed enormemente apprezzato. L’aeroporto di Porto, Francisco Sa Carneiro, a circa 10 km dalla città, è di dimensioni contenute: estremamente pulito e, pur se brulicante di persone, poco rumoroso. Saliamo sulla Citroen C3 a noleggio e…..viaaaa! 

Se fosse un colore a raccontare questa avventura…. rosso vermiglio. 

Sì, rosso vermiglio è il colore che mi suggerisce l’aria che respiro, quello che vedo, ciò che sento…. 

Se fosse una parte del mio corpo a farlo….sarebbe lo stomaco,  subito sotto il diaframma. 

Se fosse una melodia a descrivere questo viaggio

…..sarebbe Gioia infinita, dei Negrita- https://www.youtube.com/watch?v=zGnttrN2tlE  

Porto: è la seconda città del Portogallo, con più di un milione di abitanti, attraversata dal notevole fiume Douro. Si possono ammirare ripidi pendii, costruzioni colorate, anche se piuttosto trascurate, vicoletti in salita, edifici svettanti in stile neo-gotico (la torre dos Clerigos, la cattedrale del Sé, ad esempio), di un sommesso colore grigio.  

Tutto ciò risulta più suggestivo, se ammirato da un rabelo (barca a vela tradizionale, usata pe il trasporto delle botti di porto, ora motorizzata ed usata per i turisti), magari durante un tour circolare dei sei ponti che collegano le due sponde. Ancor meglio se si gode del panorama dalla riva sinistra, Vila Nova de Gaia, (cuore dei magazzini e delle cantine di vinificazione del porto); o fermandosi sul ponte Dom Luis I, struttura simbolo del 1886, che imita lo stile di Gustav Eiffel. Il quartiere Ribeira, riva destra del Douro, si raggiunge percorrendo, verso il basso, intricati vicoli e ripide scale, accogliendoci con un consistente numero di locali per mangiare e bere le specialità locali (bolinas de bacalhau, sardinhas, queijo, francesinha, ovos moles de Aveiro, pasteis de nata……lascio a voi scoprire di cosa si tratta nel dettaglio…..io condivido le mie foto).

  Ma anche  

Prospettive  

Escursioni nei dintorni:   

-Ponte de Lima 

-Viana do Castelo    

-Guimaraes   

 -Amarante

-Viseu

-Aveiro 

-Coimbra

  Che purtroppo il maltempo ci ha impedito di visitare….costringendoci…cosi a proseguire, direzione ….OCEANO!

   -Barra

         Il mio intento resta quello di incuriosire, attraverso le immagini.               

Costa nova do sol      

Ogni volta che incontro l’oceano, il mio cuore sussulta…💖 e la mia anima ritrova la sua più assoluta armonia…si tratta di una sensazione semplicemente meravigliosa…..per me è  come tornare a casa 🤩 

 Le Emozioni in viaggio che ho scelto di condividere nel mio sito 

-https://www.my-metamorfosis.com/blog-delle-emozioni-in-viaggio-

 raccolgono suggestioni, sensazioni, opinioni, suggerimenti e molte foto….. 

lungi da me proporre una guida di viaggio!